Bryce Canyon National Park, 3 escursioni
By Daniela
COME ARRIVARE
Il modo più facile per raggiungere il Bryce Canyon National Park è la macchina. Il costo di affitto di un'auto per 7 giorni è di circa 642 euro.
DOVE MANGIARE
Per risparmiare il più possibile abbiamo deciso di fare una grossa spesa in un centro commerciale prima di visitare i parchi comprando anche il necessario per cucinare come camping gas e stoviglie. In alternativa all'interno del parco ci sono parecchi ristoranti e dei piccoli supermercati in cui poter comprare qualche panino.
COME SPOSTARSI
Si può utilizzare la navetta gratuita che porta nei maggiori punti di interesse. In alternativa è possibile anche muoversi in auto. Durante il nostro soggiorno abbiamo utilizzato più che altro la navetta, ma il servizio termina relativamente presto.
DOVE ALLOGGIARE
All'interno del parco ci sono due campeggi, noi siamo stati al Sunset Campground. Come prenotare: scaricate l'app e cercate all'interno il parco che volete visitare, il campeggio ed inserite il numero di persone. Le piazzole costano circa $20 per le tende, sono molto spaziose e sono dotate di tavolo e panche. Non ci sono docce, portatevi delle salviette umidificate!
IL PARCO
Costo di ingresso
Il costo di ingresso al parco è di $35 per vettura (non persona!), ma noi abbiamo usufruito del biglietto cumulativo chiamato "America the Beautiful" al costo di $80 per veicolo.
Informazioni generali
Il Bryce Canyon National Park è stato senza dubbio il nostro parco preferito. Partendo dal parco di Zion, abbiamo trascorso la maggior parte del tempo con il naso incollato al finestrino: il rosso si sfaccetta in milioni di sfumature diverse a seconda di come viene sfiorato dai raggi del sole. All'arrivo siamo tranquilli, abbiamo prenotato i campeggi, possiamo montare la tenda e recarci al primo punto panoramico, Sunrise Point. Credo sia davvero difficile descrivere a parole lo spettacolo degli hoodos che svettano verso il cielo, ma ci proverò. Immaginate di essere sulla spiaggia, bambini. State giocando con la sabbia, è bagnata, la prendete in mano e la lasciate scivolare pian piano dal buchino che si forma quando chiudete la mano a pugno. La sabbia scorre, scorre e si forma una piccola montagnetta, frastagliata e ondulata, un pò storta, forse, ma comunque è li, ritta verso il cielo.
Ora che avete in mente la mia immagine, possiamo passare alla scienza: gli hoodos sono il frutto dell'erosione della roccia compiuta dall'acqua gelata che gli dona queste forme inusuali. Il colore, invece, è frutto dell'ossidazione dei minerali.
Da Sunrise Point parte uno dei trekking più belli del parco, Queen's Garden che abbiamo combinato con Navajo Loop per un totale di circa 4 km. Il percorso è per lo più pianeggiante e non richiede particolare allenamento. Se invece siete allenati e avete tempo a disposizione vi consigliamo il Peekaboo Loop, una camminata di 9 km assolutamente magnifica, oppure il Fairyland Loop, circa 13 km di saliscendi che permetti di esplorare la parte più a nord del parco. Gli scenari sono meravigliosi e, se sarete fortunati, potrete vedere qualche animaletto scorrazzare nel parco. Una chicca! Se alloggiate nel parco andate a Sunset point o a Sunrise point con l'auto la sera e alzate lo sguardo: non potrete credere ai vostri occhi!
