Info generali per un viaggio in Indonesia
By Daniela
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Gratuito, ma controllate sempre il sito della Farnesina.
Patente
Modello "Convenzione di Vienna 1968" con validità di 3 anni. Si può fare all'ufficio motorizzazione civile della vostra città consegnando i documenti richiesti. Qui maggiori informazioni. Il costo è di circa 40 euro. Non siamo mai incappati in nessun controllo da parte della polizia locale, ma crediamo sia comunque consigliabile esserne in possesso per poter svolgere tutte le gite in tranquillità.
Vaccini
Non è obbligatorio nessun vaccino oltre agli standard che vengono comunemente attuati. Esiste il rischio di contrarre la rabbia, la malaria, la febbre dengue e la diarrea del viaggiatore. State lontano dagli animali e munitevi di un anti-zanzare potente di tipo tropicale.
Non mangiate il ghiaccio per non rischiare mal di pancia e febbre improvvisa (imparate dagli errori altrui!).
Se avete paura di aver dimenticato qualcosa in valigia qui trovate la nostra checklist con tutto l'essenziale da portare con voi!
Info generali
Il nostro viaggio si è concentrato per lo più nella zona di Bali, nelle vicine Nusa Penida, Nusa Lembongan, Nusa Ceningan con una capatina a Banyuwangi (Giava Orientale) nel periodo di ottobre.
Le stagioni in Indonesia sono due, quella delle piogge, compresa tra novembre-marzo e quella secca da aprile-ottobre.
Durante la nostra permanenza di tre settimane abbiamo avuto circa 20 minuti di pioggia scarsa, tuttavia la vegetazione era secca e rada, provata dalla mancanza di acqua dei mesi precedenti. Probabilmente se desiderate piene giornate di sole, il periodo migliore per visitare Bali è quello della stagione secca che, ovviamente, coincide con il rincaro dei prezzi.
Il volo aereo, di conseguenza, va prenotato con qualche mese di anticipo.
Partendo da Milano siamo giunti nella nostra amata Bangkok e, dopo un veloce nasi goreng, siamo ripartiti alla volta di Denpasar. Il costo totale del nostro volo si aggira intorno ai 750 euro; non certamente economico, ma considerando la stagione, i prezzi bassissimi per vitto e alloggio e la gratuità del visto non ci siamo tirati indietro.
Arrivati in aeroporto è iniziato ciò che ha caratterizzato tutto il nostro viaggio: la trattativa. Non cedete mai al primo prezzo che vi viene proposto, sopratutto per quanto riguarda i taxi. Esistono parecchie alternative per raggiungere Ubud dall'aeroporto di Denpasar; il prezzo tipico di questo spostamento, sia in pullman che in taxi, è circa 300.000 rupie indonesiane ( circa 18 euro ) per 2 ore di tragitto in un traffico micidiale. Sicuramente più economica è la possibilità di raggiungere Kuta con un taxi privato prendendo poi un pullman pubblico per Ubud.
Giunti in città la prima cosa da fare, oltre a riposarvi dal jet lag (+ 6 h ), è cambiare i soldi. Di solito per ogni viaggio cambiamo circa 100 euro in Italia e prelevato il restante dai numerosi ATM. La moneta locale è la rupia indonesiana ed è caratterizzata dalla presenza di tantissimi zeri che mandano facilmente in confusione.
La scelta migliore per gli spostamenti è quella di affittare un motorino (circa 3-5 euro al giorno). Ci sono parecchi distributori di benzina nelle strade più grosse mentre nei paesini la gente locale vende bottiglie con benzina.
Ultimo consiglio di questa introduzione: attenti alle scimmie, sono poco amichevoli e molto agguerrite!
