Kuta

COME ARRIVARE

Da Nusa Penida è necessario prendere un traghetto fino a Sanur.
Dal porto di Sanur, in circa 5 minuti di cammino, si arriva al Perama Tour & Travel, una grande compagnia di bus. Il costo del trasporto è di circa 35.000 IDR (3 euro) per 30 minuti di viaggio.
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COME SPOSTARSI

E' possibile affittare il motorino se si desidera uscire dalla città, mentre all'interno di Kuta è possibile muoversi a piedi. In tutte le strade sono comunque presenti dei taxi per percorrere le distanze maggiori.

DOVE ALLOGGIARE

Durante la nostra permanenza abbiamo soggiornato al Cara Cara Inn, un grosso e moderno ostello. La nostra prenotazione includeva una stanza privata con bagno, colazione e accesso alla piscina. Una buona soluzione per chi ha un budget ridotto.

DOVE MANGIARE

• Johnny tacos: un piccolo ristorantino ideale per uno snack veloce. Vengono serviti solo tacos con la possibilità di costruire un menù con inclusa una bibita. Prezzi un pò alti, tipici comunque della zona.
• Don Juan mexican restaurant and bar: convinti dalla pubblicità al Johnny tacos, decidiamo di provare questo ristorante, suo affiliato. Porzioni minuscole e prezzi alti. Scartatelo e scegliete altro!
• Made's warung: con un'attività aperta dal 1969, questo warung vanta una cucina tradizionale ad un prezzo competitivo. Se avete voglia di cucina locale non possiamo che consigliarlo.

Kuta è una cittadina a sud di Bali in prossimità dell'aeroporto. Proprio per questa motivazione abbiamo deciso di trascorrere i tre giorni antecedenti la nostra partenza qui. ​La maggior parte dei turisti sono inglesi o australiani che si ritrovano in questa località per divertirsi e festeggiare; non c'è da stupirsi che la città sia ricolma di ristoranti e bar. Le attrazioni, tuttavia, non sono molte: durante la nostra permanenza abbiamo preso lezioni di surf e partecipato ad una bellissima iniziativa che per caso abbiamo trovato su Facebook.
Le spiagge di Kuta sono ogni anno luogo prediletto dalle tartarughe per deporre le uova. La **Bali Sea Turtle Society (BSTS) si occupa di rilocare le uova deposte sulla spiaggia -che potrebbero essere distrutte dai turisti- posizionandole in un ambiente protetto. Una volta schiuse, le neonate tartarughe vengono posizionate in piccoli contenitori e assegnate ad una persona. I partecipanti si posizionano in una fila formante una lunga catena umana; al segnale, le tartarughe vengono lasciate sulla sabbia dando inizio alla loro corsa verso l'oceano. Lo staff raccomanda di non toccarle in nessun modo così da ricreare il processo nel modo più naturale possibile. L'iniziativa è completamente gratuita, con possibilità di offrire una cifra simbolica per il mantenimento della struttura in cui le uova vengono conservate.
Altra attrativa di Kuta è il surf. L'affitto della tavola comprendente un'ora di lezione per due persone ha un costo di circa 20 euro. Il giorno della nostra lezione le onde erano abbastanza alte e la corrente talmente forte da rendere difficoltosi gli spostamenti. Strano, ma vero,abbiamo passato più tempo in acqua che in piedi sulla tavola da surf!